LO ZOMBIEING: “ECCOMI! SONO DI NUOVO QUI”

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Vi è mai capitato che una persona del vostro passato ricomparisse all’improvviso?
Accade spesso che colui che era improvvisamente e totalmente scomparso (ghosting), riappaia così, come se nulla fosse, dall’ “oltretomba”. Questo atteggiamento viene chiamato zombieing ed indica il comportamento da parte di una persona o forse meglio dire di un “fantasma” che ritorna dal nulla.
La parola zombieing deriva da «zombie» e significa proprio «morto vivente». Chi lo pratica, torna dal proprio ex facendo finta di nulla, dopo averlo anche lasciato in precedenza senza alcuna motivazione.
Questo tipo di comportante, in generale se ci pensiamo bene, lo abbiamo fatto e subito praticamente tutti, ma la differenza sta nel “come”. Bisogna prima di tutto precisare che lo zombienig ha la stessa portata spettacolare del ghosting ed è strettamente legato ad esso: non è lo scomparire nel nulla, bensì il riapparire dall’oltretomba; inoltre per parlare di zombieing è necessario che prima di tutto ci sia stato un comportamento di ghosting.
Sembrerebbe che entrambi comunque siano azioni che si compiono o per vigliaccheria o perché si considera l’altra persona non degna neppure di un saluto, di una spiegazione, di un addio. Da un punto di vista psicologico invece, possiamo pensare invece che chi gestisce le relazioni e i rapporti in questo modo, vive forse delle problematiche affettive. Al di là di tutto, sono comportamenti che generano tanta rabbia, sofferenza e impotenza in chi li subisce, ma chi li compie non lo sa, tanto che lo zombie dà per scontato che la persona che tanto tempo fa ha lasciato improvvisamente, ora stia lì ad aspettarlo a braccia aperte.

Zombieing: come muoversi, cosa fare?
Dare o non dare una seconda possibilità a chi torna?
Se ci pensiamo bene, anche se è l’altra persona a commettere zombieing, alla fine però passa a noi il testimone della scelta con tutto il peso emotivo che genera e, se non si dovesse accettare questo ritorno o vada male, anche il senso di colpa che ne deriva.
E’ importante dare un significato al tempo trascorso tra un abbandono e un ritorno, poichè quello è un tempo in cui si è sofferto, pensato; un tempo che porta con se dei cambiamenti e va per questo rispettato e non dimenticato. Se si vuole dare una seconda possibilità, non si deve mai completamente cancellare il passato e far finta che non sia successo nulla.
Nel corso della vita tutti devono imparare a salutare, a dire addio con tutta la fatica e il dolore che comporta. Anche perché è capitato e capiterà a tutti di essere ex di qualcuno prima o poi.

Dott.ssa Sabina Colomba Liguori 

Psicologa e psicoterapeuta 

APS Newid