“…e se andassi dallo psicologo?”. Quante volte è capitato di fare un pensiero così, per poi dirci che “non vale la pena”, “è troppo impegnativo” oppure “lo psicologo è per i pazzi”.
Eppure quel pensiero sottende un’intuizione utile al nostro benessere psicologico, perché anche il solo fatto di domandare aiuto e riceverlo aiuta la nostra psiche a star meglio.
Andare dallo psicologo non è come ci raccontano molti film o telefilm e non necessariamente il processo dura una vita; è certamente diverso da come ce lo possiamo immaginare, ma non per questo costituisce un pericolo o qualcosa per la quale ci si debba vergognare.
Quali sono i motivi per i quali è opportuno rivolgersi ad uno psicologo?
- La presenza di sintomi inspiegabili
Di certo il motivo che maggiormente spinge le persone a chiedere aiuto è il desiderio di “sbarazzarsi” di un sintomo fastidioso che molte volte si ripercuote sulla salute fisica. Il sintomo è sempre il segnale di un malessere e, nella maggior parte dei casi, lavorare sull’origine di questo malessere ci fa stare meglio, al punto da riuscire ad eliminare il sintomo. Se però il sintomo è un segno che ci indica che qualcosa non va, non sempre è sufficiente eliminarlo per risolvere il malessere che lo ha generato: spesso accade di dover continuare il lavoro psicologico intrapreso per riuscire a stare realmente bene. - Il non riuscire più a vivere la quotidianità
Può capitare di trovarsi in una fase particolarmente dolorosa della propria esistenza, costellata da momenti che sembrano insuperabili e piena di pensieri che ci tormentano e per i quali non riusciamo più a pensare alla vita di tutti i giorni e a viverla a pieno. In questi casi un supporto psicologico è fondamentale per dare un senso a ciò che sta accadendo e per ritrovare in sé le risorse per affrontare un giorno alla volta. - La presenza di tristezza, rabbia o ansia ingestibili
Alcune emozioni e taluni sentimenti possono diventare talmente ingombranti da diventare ingestibili. Quando la tristezza diventa una compagna presente, se l’ansia ci tormenta per tutto ciò che facciamo o la rabbia diventa incontrollata allora la possibilità di consultare un esperto diventa essenziale per riuscire a ritrovare un equilibrio e ritrovare il benessere psichico. - Problemi relazionali
Le difficoltà relazionali racchiudono in sé molteplici problematiche che possono spingere a chiedere un aiuto psicologico. Si va dai problemi di inserimento sociale dei bambini alle incomprensioni comunicative tra genitori e figli, passando per le problematiche della coppia. Le relazioni umane sono complesse e ciascuna può portare con sé l’esigenza di un confronto con un punto di vista esperto che senza dubbio può aiutare a migliorare la situazione - Preoccupazione eccessiva per un familiare o amico
Anche il pensiero che un familiare o un caro amico stia male può portarci a consultare un esperto. In questi casi è però importante riuscire a discernere le proprie esigenze da quelle dei nostri cari e comprendere, anche con l’aiuto dell’esperto, in che modo poter stare meglio.
Le ragioni che ci spingono a domandare aiuto ad un esperto possono essere differenti: di certo per ciascun individuo le esperienze vissute hanno un “peso” differente, ma la motivazione alla base di una richiesta d’aiuto ha sempre a che fare con la momentanea difficoltà a farcela da soli. In questi casi, chiedere aiuto è fondamentale per la propria salute!
Dott.ssa Alessia Cuccurullo
Psicologa-Psicoterapeuta
APS Newid