L’importanza delle intervisioni. L’esperienza di Newid

>
blog
CONDIVIDI
CONDIVIDI
INVIA TRAMITE MAIL
TWEETTA
INVIA AD UN AMICO

Le intervisioni possono essere intese come il confronto tra pari, colleghi con la stessa esperienza professionale, rispetto ad un caso clinico. Sono momenti di scambio e crescita non solo per colui che presenta il caso di cui discutere ma anche per tutti i partecipanti.

Negli anni, a partire dalla formazione e dall’inizio della pratica clinica, si è sottolineato il ruolo che la supervisione ha per la crescita di un terapeuta.

Discutere di una specifica situazione clinica con un supervisione, un terapeuta esperto, è una parte essenziale della formazione stessa ma anche del lavoro professionale anche quando non si è più alle prime armi. Spesso, infatti, è importante ritagliarsi uno spazio di riflessione che consenta il confronto con l’altro rispetto ad un caso che, ad esempio, ci pone dinanzi a particolari difficoltà o questioni che rimandano ad aspetti personali. Il ruolo del supervisore allora risulta essere fondamentale per allargare il pensiero, approfondire alcuni punti e ascoltare una diversa prospettiva e lettura della relazione terapeutica e del processo terapeutico nel suo complesso.

Se le supervisioni sono ampiamente riconosciute e considerate essenziali nel percorso professionale del clinico, meno è diffuso il contributo delle intervisioni.

L’APS Newid nasce da un gruppo di colleghe, psicologhe e psicoterapeute, che si conoscono durante gli anni di formazione e nello specifico, durante la scuola di specializzazione in Psicoterapia della Famiglia, Ecopsys di Napoli. E’ qui che il gruppo muove i primi passi insieme nella clinica. Ed è sempre in Ecopsys che nasce il Servizio Calimero di psicologia e psicoterapia a costi sociali che, rappresenta oggi, una delle principali attività di Newid (https://www.psicologinewid.it/servizio-calimero/). In quegli anni, dunque, le terapeute di Newid, allora ancora in formazione, hanno iniziato a confrontarsi e a lavorare insieme nella pratica clinica. E ancora oggi questo lavoro prosegue, modificandosi e ampliandosi nel tempo, fino alla costituzione, nel 2018 di Newid. In questi anni non è mai mancato il momento di scambio e riflessione sui processi terapeutici in corso, così come le supervisioni con esperti.

In questo tempo di quarantena, lo spazio dell’intervisione clinica si è trasformato. Newid ha avviato una “stanza di confronto online”.

Ha deciso di aprire le porte permettendo ad altri colleghi “esterni” all’associazione, psicologi iscritti all’Albo e psicoterapeuti (anche in formazione) di partecipare agli incontri di intervisione clinica. Uno dei terapeuti o dei partecipanti al gruppo espone un caso clinico di particolare rilevanza in quel momento del proprio lavoro, condividendo, nel totale rispetto della privacy dei pazienti, gli aspetti che causano maggiori difficoltà.

Gli incontri di intervisione sono stati e sono tuttora (sono ancora in corso) momenti di particolare utilità, in cui i vissuti emotivi e gli aspetti teorici e tecnici emersi dalla condivisione di un caso clinico, trovano nel gruppo un luogo di approfondimento e risignificazione. Il terapeuta ne trova giovamento e di conseguenza questo ha effetti positivi sul paziente e sulla relazione terapeutica. Ma anche tutti coloro che partecipano agli incontri ne escono arricchiti e con spunti di riflessione importanti da tenere in considerazione nella propria esperienza clinica.

Terminato il periodo di quarantena, anche gli incontri di intervisione torneranno ad essere vis a vis, in un gruppo allargato che si ritrova nello spazio di Newid.

                                                                                                                         Dott.ssa Federica Visone

Psicologa-Psicoterapeuta

APS Newid