Le cause psicologiche dell’emicrania
I Disturbi Psicosomatici sono una risposta fisica, espressa attraverso il dolore, ad uno stress, ad una forte ansia, ad una paura o, più in generale, ad una difficoltà psicologica. Possono rientrare in questa categoria diverse patologie, da quelle dermatologiche, a quelle intestinali, da quelle sessuali fino a quelle neurologiche.

L’emicrania è una patologia molto diffusa che in alcuni casi ha cause fisiche/somatiche, in altri può essere connessa ad aspetti psicologici. Nei suddetti casi, il mal di testa rappresenta un campanello d’allarme rispetto a problemi più profondi e che non emergono facilmente.
Alcune situazioni in cui il mal di testa è una forma di disturbo psicosomatico possono essere le seguenti:
- in situazioni in cui la persona percepisce sensazione di pericolo esistenziale, anche legata ad una malattia propria, di un caro o dopo un lutto importante, il mal di testa può essere una strategia di protezione;
- in persone estremamente precise, ossessive, frenetiche e che hanno difficoltà a fermarsi può essere un fenomeno di “rilassamento”;
- in situazioni di tensioni e conflitti emotivi accumulati in un lungo periodo, l’emicrania può essere un modo per scaricare;
- quando si provano emozioni dolorose croniche, il mal di testa può essere anche un modo per circoscriverle e nasconderle;
- per poter esprimere qualcosa che verbalmente è impossibile dire, come nel caso di un segreto;
- l’emicrania può essere un modo per esprimere rabbia e ostilità;
- si può manifestare, in particolare nei bambini e negli adolescenti, come liberazione da obblighi scolastici o da incomprensioni e castighi.
In questi casi è opportuno, quindi, far emergere paure e difficoltà, imparare a fermarsi e a volte a cambiare delle abitudini.
È importante, in primis, individuare la fonte della sofferenza, magari legata ad un’insoddisfazione lavorativa, oppure ad un problema di coppia, ancora ad una difficoltà del figlio e così via. In un secondo momento comprendere come migliorare tale situazione e cosa poter fare per apportare in prima persona dei cambiamenti.
Tra la mente e il corpo esiste una costante e assoluta continuità, così come tra la psicologia e la medicina. In questi casi, come in tanti altri, non dobbiamo aver timore di rivolgerci ad uno psicologo così come non ne abbiamo nel contattare un neurologo.