La narrazione è uno strumento essenziale in psicoterapia. Raccontare la propria storia permette di dare senso alle esperienze, integrare eventi difficili, riorganizzare il proprio vissuto e trovare nuovi significati.
Ogni persona è protagonista della propria vita, ma a volte le narrazioni che costruiamo su noi stessi possono essere limitanti o distorte. La terapia offre ad una persona, una coppia o una famiglia, uno spazio sicuro per esplorare la storia, anzi la pluralità di storie personali e familiari, e riscriverle in modo più funzionale e adattivo. Fondamentale è la relazione terapeutica perché è nell’incontro tra terapeuta e paziente che avviene quello scambio arricchente da cui è possibile scorgere e comprendere aspetti di sé in precedenza oscuri.
La narrazione nello spazio terapeutico, dunque, permette di:
- Comprendere e dare senso alle esperienze passate
- Identificare e modificare schemi di pensiero disfunzionali
- Accrescere la comprensione di sé
- Rielaborare la propria storia anche in vista della costruzione del presente e futuro
- Evidenziare le dinamiche relazionali ricorsive nella vita del paziente
In psicoterapia è anche possibile utilizzare alcune specifiche tecniche per aiutare i pazienti a esplorare la propria narrazione:
- Scrittura terapeutica: mettere nero su bianco pensieri ed emozioni aiuta a rielaborare esperienze dolorose.
- Uso delle metafore: creare immagini simboliche permette di esprimere vissuti difficili in modo più accessibile.
- Utilizzo di fotografie: riguardare la vita attraverso momenti significativi immortalati nelle foto, consente di accedere più facilmente a contenuti emotivi ed identificare le dinamiche relazionali presenti.
- Ri-narrazione: esplorare nuove prospettive sulla propria storia aiuta a superare schemi disfunzionali.
Il terapeuta svolge un ruolo chiave nell’ascolto e nella co-costruzione di nuove narrazioni. Attraverso l’accoglienza della storia dell’altro e con il tramite di domande aperte, riflessioni condivise e ridefinizioni, aiuta il paziente ad allargare il campo visivo, assumere nuove prospettive, rintracciare nessi e legami tra vissuti, esperienze e relazioni. In questo modo si crea una nuova storia, nella quale il paziente può ri-conoscersi in una versione inedita di se stesso.
In terapia, dare voce alla propria storia significa aprirsi a nuove possibilità di cambiamento; così si inizia a scrivere una nuova pagina di vita.